Prevenzione Personale
Vaccini

HIV, AIDS: conosco i vaccini utili, quelli indicati e controindicati
Il rischio di contrarre infezioni da determinati agenti infettivi (ad esempio i virus) è più elevato per chi soffre di HIV (virus dell'immunodeficienza umana), per cui certe infezioni assumono un carattere più grave. Si raccomanda pertanto la protezione attraverso vaccini. Ciò non è però semplice, in quanto, proprio a causa del deficit immunitario provocato dall'HIV, alcuni vaccini possono provocare infezioni e sono vietati.
Quali sono i meccanismi di protezione indotti dai vaccini?
La vaccinazione consiste nel fornire un'immunità attiva contro certi germi introducendo nell'organismo un vaccino preparato a partire da tali germi.
Esistono dei vaccini vivi attenuati che inducono un'infezione a malapena percepibile: forniscono una protezione simile a quella che si verifica in un'infezione naturale, che si ottiene in meno di 2 settimane dopo una sola iniezione, e prolungano la protezione per molti anni. Tuttavia, possono anche provocare malattie infettive da vaccino in caso d'immunodepressione.
Altri vaccini sono inerti, privi di qualsiasi potere infettivo (l'agente infettivo viene disattivato da un processo fisico o chimico, oppure contengono solo frammenti di agente infettivo). Spesso sono necessarie più iniezioni e richiami regolari in quanto la protezione dura di meno.
Quali sono i rischi della vaccinazione quando si è sieropositivi?
I vaccini controindicati in caso d'immunodepressione sono i seguenti: morbillo, orecchioni, rosolia, varicella-zoster, febbre gialla, rotavirus, poliomielite orale. Se questi vaccini sono necessari per combattere un rischio particolare, il Suo medico potrà generalmente proporglieli se i Suoi linfociti sono superiori a 200-300/mm³.
Anche il vaccino BCG è un vaccino vivo. Esso è assolutamente controindicato in caso d'immunodepressione. Non deve mai essere prescritto ad una persona affetta da HIV.
Quali vaccini posso fare?
I vaccini di richiamo generali:
- Difterite, tetano e poliomielite iniettabile (richiamo decennale).
- Pertosse in caso di contatto con lattanti o negli adulti prossimi a diventare genitori (un'iniezione).
I vaccini specifici raccomandati in caso d'infezione HIV devono essere discussi con il Suo medico:
- Pneumococco (richiamo quinquennale).
- Influenza (vaccinazione annuale).
- Epatite A (1 dose seguita da un richiamo tra i 6 e i 12 mesi)
- Epatite B (1 dose seguita da 2 richiami dopo 6 e 12 mesi)
- HPV, papillomavirus (1 dose seguita da 2 richiami dopo 2 e 6 mesi)
Diversi vaccini devono essere considerati se si viaggia, e in base ai paesi:
- febbre gialla (attenzione, vaccino vivo).
- Encefalite da zecche.
- Tifo.
- Rabbia.
- Encefalite giapponese.
- Meningococco.
- Colera.
Qualsiasi vaccinazione può essere estesa transitoriamente e senza conseguenze sul carico virale.
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria se si viaggia in una zona intertropicale dell'Africa o dell'America del Sud. Dal momento che si tratta di un vaccino vivo attenuato, è vietato in caso di CD4 < 200/mm³. Può chiedere al Suo medico un certificato di controindicazione, ma questo può essere rifiutato da alcuni paesi.
Redazione a cura di "Malice & Co. (Francia)". Traduzione e revisione a cura del Dott. Fabio Pilato.